Codice Ateco per Fotografo: scegli quello giusto

di Francesco Aquilino
codice ateco per fotografo

La fotografia è la tua passione e vuoi renderla la tua attività lavorativa? Vuoi dedicarti ad una professione che offre numerose opportunità di lavoro? Non sai qual è il Codice Ateco giusto per lavorare come fotografo? Scopri in pochi minuti come impostare in modo corretto la tua Partita Iva da Fotografo!

La figura del fotografo è indubbiamente tra le più ricercate nel mondo del lavoro. Cerimonie, eventi, moda, pubblicità, social, servizi per imprese e privati. Sono tanti gli ambiti in cui può essere necessario il ricorso ad un Fotografo. Dunque, se la fotografia è la tua passione e ti destreggi con maestria tra flash, contrasto e profondità, non resta che cogliere al volo tutte le opportunità riservate da questa professione! Per far questo dovrai prima procedere all’apertura della tua Partita Iva. Vuoi sapere qual è il Codice Ateco giusto per avviare la tua attività da Fotografo? Niente paura! Scopriamolo insieme…

Per lavorare come Fotografo non è richiesto il possesso di alcun tipo di certificato, licenza o abilitazione professionale. Tutto ciò di cui dovrai preoccuparti è scegliere come impostare la tua attività lavorativa.

Se il tuo intento è quello di avere una struttura di lavoro snella, basata principalmente sulle tue capacità e sul ricorso ad una reflex, la figura che fa per te è quella del Fotografo freelance, inquadrato dunque come libero professionista. In questo caso i passi da compiere sono:

Leggi di più: Apertura Partita Iva da Fotografo freelance

Se al contrario intendi svolgere la tua attività in modo più articolato, utilizzando a tal fine un locale in cui realizzare shooting, oppure impiegando del personale dipendente, il tuo modello è quello dello Studio Fotografico, inquadrato come una vera e propria impresa. In questo caso dovrai inviare la ComUnica alla Camera di Commercio. Questo adempimento ti permette di comunicare contemporaneamente l’inizio della tua attività a:

  • Registro Imprese;
  • Albo Artigiani;
  • INPS (con iscrizione alla Gestione Artigiani e Commercianti);
  • Agenzia delle Entrate (che ti assegnerà il numero di Partita Iva)
  • INAIL.

Leggi di più: Apertura Partita Iva per Studio Fotografico: come fare

Qual è il Codice Ateco giusto per lavorare come Fotografo?

Il Codice Ateco corretto per lavorare come Fotografo, a prescindere dal fatto che tu sia un freelance o il titolare di uno studio fotografico, è:

  • 74.20.19Altre attività di riprese fotografiche

Questo Codice Ateco ti permette di svolgere tutte le attività riconducibili alla figura del Fotografo, tra cui ad esempio:

  • servizi fotografici per fini commerciali o amatoriali;
  • ritratti fotografici, comprese foto tessere e foto scolastiche;
  • servizi per matrimoni ed altre cerimonie;
  • foto pubblicitarie o per pubblicazioni;
  • servizi di moda;
  • servizi per promozione turistica o immobiliare;
  • videoregistrazione di eventi.

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Vi sono inoltre altri Codici Ateco attinenti alle attività fotografiche, ma questi sono riservati ad alcuni tipi di lavorazioni specifiche. Essi sono:

  • 74.20.11Attività di fotoreporter
  • 74.20.12Attività di riprese aeree nel campo della fotografia

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Coefficiente di redditività per Fotografo in Regime Forfettario

Se intendi lavorare come Fotografo, non perdere l’occasione di godere dei vantaggi del Regime Forfettario. Il coefficiente di redditività previsto per il Codice Ateco da Fotografo è pari al 78%. Cosa vuol dire? Che applicando questa percentuale al tuo fatturato totale ottieni il reddito su cui calcolare tasse e contributi. Per avere una idea più precisa di come stimare le tasse e i contributi derivanti dal tuo fatturato, ti consiglio di leggere l’articolo del blog Regime Forfettario e Coefficienti di Redditività. Puoi trovare invece un foglio di calcolo semplicissimo e rapido da utilizzare al link in basso. Questo ti aiuterà a capire meglio cosa succede ai tuoi compensi. Noterai come il carico fiscale è molto ridotto con il Regime Forfettario!

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