Scadenze fiscali Ottobre 2020: il calendario aggiornato

di Francesco Aquilino
scadenze fiscali ottobre 2020

Tutte le scadenze fiscali e previdenziali per ottobre 2020. IVA, IRPEF, IRAP, contributi INPS e non solo: ecco come è cambiato il calendario fiscale alla luce delle sospensioni e delle proroghe degli ultimi mesi.

I tanti provvedimenti dovuti all’emergenza Covid hanno ridisegnato il calendario fiscale del 2020. Tanti i rinvii, le sospensioni, le proroghe: stare dietro a tutte le modifiche non è certamente semplice. Anche il mese di ottobre 2020 si preannuncia ricco di scadenze fiscali. Vediamo dunque nel dettaglio tutti gli appuntamenti fiscali e contributivi che ci aspettano nel mese di Ottobre.

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Il calendario delle scadenze fiscali di Ottobre 2020

Ecco il dettaglio dei versamenti e degli adempimenti di ottobre 2020, accorpati giorno per giorno.

Lunedì 5 Ottobre

Imposta sugli intrattenimenti: società e associazioni sportive dilettantistiche, pro loco, bande musicali, cori e compagnie teatrali amatoriali, associazioni filodrammatiche, di musica e danza popolare annotano, sull’apposito registro, gli abbonamenti rilasciati nel mese di settembre 2020.

Martedì 13 Ottobre

PREU: i concessionari titolari delle autorizzazioni per gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 co. 6 del TULPS, collegati alla rete telematica, effettuano il secondo versamento per il periodo contabile settembre-ottobre, pari al 25% del tributo dovuto per il periodo contabile maggio-giugno.

Venerdì 16 Ottobre

Quella del 16 ottobre è una delle due scadenze principali di questo mese, dove sono tanti i tributi e i contributi interessati. Andiamo a riassumerli per tipologia:

  • IRPEF: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; versamento delle ritenute alla fonte operate nel mese precedente su redditi di lavoro dipendente (compreso il TFR), redditi assimilati al lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi diversi (prestazioni d’opera occasionali ex art. 2222 c.c.), provvigioni;
  • IRES: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
  • IVA: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della terza rata per l’adeguamento IVA agli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA), con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 marzo, versamento della ottava rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 30 giugno, versamento della quinta rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 o 30 luglio, versamento della quarta rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata del saldo IVA entro il 20 agosto, versamento della terza rata del saldo IVA dovuto in sede di dichiarazione per l’anno precedente, con applicazione dei previsti interessi e maggiorazioni; per i titolari di partita IVA in regime mensile, liquidazione dell’IVA relativa a settembre 2020 e versamento dell’IVA a debito;
  • IRAP: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 31 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
  • INPS Gestione Separata: per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
  • INPS Artigiani e Commercianti (eccedenze sui minimali): per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20, 30 o 31 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;
  • INPS lavoratori dipendenti: versamento dei contributi relativi al mese precedente.

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Martedì 20 Ottobre

Imposta di bollo: versamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche emesse nel trimestre luglio-settembre; versamento dell’imposta di bollo per le fatture elettroniche emesse nei trimestri gennaio-marzo e aprile-giugno, qualora complessivamente di importo inferiore a 250,00 euro, se non già versata in precedenza.

Lunedì 26 Ottobre

In tema di IVA, entro il 26 ottobre bisogna presentare i modelli INTRASTAT per il mese di settembre.

Mercoledì 28 Ottobre

I concessionari titolari delle autorizzazioni per gli apparecchi da gioco di cui all’art. 110 co. 6 del TULPS, collegati alla rete telematica, effettuano il terzo versamento per il periodo contabile settembre-ottobre, pari al 25% del tributo dovuto per il periodo contabile maggio-giugno.

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Venerdì 30 Ottobre

Imposta di registro: versamento per la registrazione nuovi contratti di locazione di immobili con decorrenza inizio mese e pagamento della relativa imposta; versamento dell’imposta anche per i rinnovi e le annualità di contratti di locazione con decorrenza inizio mese.

Sabato 31 Ottobre (rinvio a Lunedì 2 Novembre)

Le scadenze fiscali di ottobre 2020 si chiudono con l’appuntamento del 31 ottobre, che in realtà slitta a lunedì 2 novembre (come di norma per le scadenze che cadono di sabato o di domenica):

Imposte dirette e imposte sostitutive: trasmissione in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediario, delle “Certificazioni Uniche 2020”, relative al 2019, che non contengono dati da utilizzare per l’elaborazione della dichiarazione precompilata (es. redditi da lavoro autonomo nell’esercizio di arti e professioni, provvigioni); trasmissione telematica del Modello 770/2020;

IRPEF: per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 30 giugno, versamento della quinta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 o 30 luglio, versamento della quarta rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi; per i non titolari di partita IVA che hanno versato la prima rata entro il 20 agosto, versamento della terza rata degli importi dovuti a saldo o in acconto, con applicazione dei previsti interessi;

Imposta di bollo: per i soggetti che assolvono l’imposta in modo virtuale, termine per il versamento della quinta rata bimestrale (con modello F24).

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